Trattamenti dentali
Attenzione agli sbiancanti "fai da te"
La passione per un sorriso candido può costare un bel po' se si ricorre al fai da te. Secondo un nuovo studio, infatti, lo smalto dei denti viene indebolito dall’applicazione di alcuni prodotti usati per sbiancare i denti senza ricorrere all’aiuto del dentista. Insomma, gli sbiancanti “casalinghi” funzionano, ma possono danneggiare un po’ lo smalto. Dunque le prossime generazioni di questi prodotti dovrebbero essere riformulare per ridurre questo effetto indesiderato. I denti pertanto possono recuperare la forza originaria dopo aver perso una piccola quantità di calcificazione dello smalto. Ma questo è il primo studio a mostrare su scala nanometrica la reazione dei denti umani all’uso degli sbiancanti domestici oggi così di moda. I ricercatori hanno applicato i trattamenti messi a punto da cinque produttori di sbiancanti per uso domestico su campioni di denti umani e hanno poi confrontato gli effetti con altri campioni di denti che non erano stati sbiancati. In tutti i casi i prodotti sbianca-sorriso avevano ridotto - anche se in misura minima - la forza dello smalto e l’elasticità della superficie del dente. Gli sbiancanti in commercio contengono soluzioni con varie concentrazioni di perossido di idrogeno o perossido di carbamide, che regalano l’effetto “abbagliante”.
IMPLANTOLOGIA A CARICO IMMEDIATO
In passato il posizionamento degli impianti era associato a lunghe procedure chirurgiche. Le nuove tecnologie hanno rivoluzionato questa situazione, permettendo ai pazienti denti belli e di aspetto naturale fin dal momento dell’inserimento degli impianti.
Cosa significa Implantologia a carico immediato?
È una tecnica che prevede l’inserimento degli impianti in titanio e l’immediata riabilitazione funzionale ed estetica con denti fissi. Può essere associata anche ad estrazione di denti compromessi e immediato posizionamento degli impianti, riducendo a zero i tempi per la sostituzione degli stessi.
L'ortodonzia
Prevenzione delle malocclusioni
Di primaria importanza per la cura delle malocclusioni è la diagnosi precoce del difetto. Dobbiamo sempre tenere presente che è meglio prevenire che curare.
Parodontologia
La parodontologia si occupa dei tessuti di sostegno del dente, ossia la gengiva, l'osso, il legamento parodontale.
La malattia parodontale (un tempo detta "piorrea") distrugge questi tessuti e causa la perdita dei denti; se curata in maniera efficace può essere fermata, salvando i denti rimasti, mentre quelli persi possono essere sostituiti attraverso Impianti o protesi.
Oggi è anche possibile, in molti casi, rigenerare l'osso distrutto dalla malattia parodontale, per salvare i denti ancora presenti o per sostituire con impianti quelli mancanti.
Sono dette più precisamente malattie parodontali perchè le gengive sono parte di una struttura più complessa, il Parodonto, che è formato anche da osso, da fibre connettivali (il legamento parodontale) e dal cemento delle radici dei denti.
La malattia parodontale è nella maggior parte dei casi una infezione batterica che può portare, se non curata, alla distruzione della struttura che tiene il dente fisso dentro l'osso (il parodonto) e quindi alla perdita dei denti.