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DENTAL FACIAL CENTER  - Dr.ssa Anna Maria Ruggiero DENTAL FACIAL CENTER  - Dr.ssa Anna Maria Ruggiero

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Medicina estetica

altChe cosa è l'acido ialuronico?

L'acido ialuronico è un disaccaride presente in tutti i tessuti connettivi umani, compresa la cute.
Questa molecola è essenziale per la formazione della matrice di collagene e di fibre elastiche e per il mantenimento dell'idratazione cutanea.
Le alterazioni dell'acido ialuronico presente nella pelle contribuiscono, nel tempo, all'invecchiamento cutaneo.
L'acido ialuronico esiste naturalmente in tutti gli organismi viventi ed è un componente universale degli spazi tra le cellule dei tessuti del corpo (spazio extracellulare). Si tratta di una molecola che ha una struttura chimica identica sia che si trovi nei batteri, negli animali o negli esseri umani. Essendo quindi chimicamente identico in tutte le specie e in tutti i tipi di tessuto, l'acido ialuronico presenta una totale biocompatibilità.
L'uso dell'acido ialuronico è ben documentato oltre che nella medicina e nella chirurgia estetica anche in altri settori della medicina quali la chirurgia oftalmica e l'ortopedia.
Negli ultimi vent'anni, più di 30 milioni di persone sono state trattate con successo con prodotti a base di acido ialuronico.

Quanti tipi di acido ialuronico esistono?

L'acido ialuronico utilizzato in medicina estetica è il frutto di complesse sintesi di laboratorio ottenute con l'ausilio di biotecnologie.
Esistono 2 grandi famiglie di acido ialuronico:
  • Acido ialuronico di origine aviaria (tipo Hylaform)
  • Acido ialuronico di origine batterica Streptococcus equi detto anche NASHA (Non-Animal Stabilized Hyaluronic Acid) (tipo Restylane o Juvederm)

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Il collagene

è la proteina più abbondante e importante del corpo umano perché svolge un ruolo fondamentale nel supporto e nella struttura dei tessuti connettivi e degli organi quali la cute, i tendini e le ossa.

Esistono numerosi tipi di collagene (attualmente sono 14) che sono uniti fra di loro attraverso legami molecolari molto forti che rendono questa proteina molto resistente alla tensione.
Durante i processi di invecchiamento della cute e del tessuto sottocutaneo, soprattutto per i meccanismi del fotoaging (alterazione della cute da raggi solari), le fibre collagene possono degradarsi e diminuire di numero, e i legami molecolari fra fibre collagene si indeboliscono.
I tessuti, non più supportati dall'eccellente funzione meccanico-strutturale delle fibre collagene, si modificano e perdono la loro struttura tridimensionale e la loro compattezza.
Il trattamento mediante iniezioni di piccoli quantitativi di questa proteina permette al medico estetico e al chirurgo plastico di ridare forma e supporto ai tessuti.
Il collagene in campo medico è utilizzato oltre che nella medicina estetica anche per la realizzazione di valvole cardiache, per molti materiali di sutura e per la preparazione di sostanze emostatiche.
Che cosa è il collagene?
Quanti tipi di collagene esistono?
Esistono due forme di collagene iniettabile: collagene di origine bovina e collagene di origine umana.

1) Collagene di origine bovina

Il collagene di origine bovina viene estratto da derma di bovini accuratamente selezionati e cresciuti in allevamenti controllati. Il suo impiego in medicina estetica è noto fin dalla metà degli anni '70 e più di 2 milioni di fiale di collagene sono state utilizzate ad oggi con successo. La produzione avviene attraverso sofisticati e complessi procedimenti di preparazione della cute bovina (solubilizzazione con pepsina, chiarificazione, concentrazione, purificazione, filtrazione, precipitazione, omogeneizzazione) e ricostituzione in forma di materiale iniettabile in siringhe sterili. Il collagene di origine bovina, essendo lievemente diverso da quello dell'uomo, deve essere testato con una microiniezione da effettuarsi alcuni giorni prima del trattamento per verificare la tollerabilità da parte del paziente e l'assenza di reazioni allergiche verso questo prodotto. Il nome commerciale del collagene bovino è Zyderm e Zyplast.

2) Collagene di origine umana
Il collagene di origine umana, invece, viene estratto da derma umano ed ha il grande vantaggio di essere esattamente identico a quello presente nella cute del paziente e quindi non necessita di alcun test preventivo per verificarne la sua tollerabilità.
Questo tipo di collagene è stato prodotto solo negli ultimi anni ed è presente in commercio con il nome di CosmoDerm e di CosmoPlast.
I fillers cutanei a base di collagene CosmoDerm e CosmoPlast sono presidi sterili composti da collagene di origine umana altamente purificato, diluito in soluzione fisiologica di tampone fosfato contenente uno 0,3% di lidocaina.
Il collagene CosmoPlast è formulato con legami crociati intramolecolari (reticolazione o "cross-linkaggio") ed è principalmente impiegato per la correzione delle rughe più pronunciate, mentre il collagene CosmoDerm è formulato senza reticolazione e si utilizza per la correzione delle rughe superficiali.

Per quali difetti estetici è utilizzato il collagene?
Il trattamento mediante iniezioni di materiali di riempimento (fillers) a base di collagene è indicato per la correzione di:

  • Volume e contorno delle labbra.
  • Rughe glabellari di espressione.
  • Rughe nasolabiali.
  • Rughe perioculari ("zampe di gallina").
  • Esiti cicatriziali post-traumatici.
  • Esiti cicatriziali post-acneici.
  • Esiti di rinoplastica.
  • Inestetismi dei tessuti molli.
  • Irregolarità del profilo cutaneo.

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Fig.1 Labbra atrofiche e sottili.
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Fig.2 Risultato.

Come viene utilizzato il collagene in medicina estetica?
Il collagene viene iniettato in piccolissime quantità nelle regioni interessate mediante una siringa dotata di un ago sottilissimo.

Il trattamento può essere effettuato in ambulatorio?
Si. Le iniezioni di collagene vengono effettuate in ambulatorio e il trattamento dura 10-15 minuti. Non è necessaria anestesia locale, ma talvolta può essere utilizzata una pomata anestetica soprattutto per il trattamento di zone più fastidiose come le labbra.

Il risultato estetico è permanente?
Il collagene non è un filler permanente. Ciò significa che una volta iniettato, il prodotto viene progressivamente metabolizzato e quindi riassorbito dall'organismo con tempi variabili a seconda della zona trattata.
L'effetto di riempimento e aumento di volume o attenuazione delle rughe è immediato e dura dai 4 ai 6 mesi, dopodichè è possibile ripetere il trattamento periodicamente.

Il trattamento con iniezioni di collagene lascia postumi significativi?
No. Nelle prime 24-48 ore dopo il trattamento a base di collagene può comparire un lieve rossore e la zona trattata potrebbe risultare leggermente più gonfia rispetto al risultato che si vuole ottenere. Raramente si può verificare un piccolo livido nella zona di iniezione.
Dopo qualche ora è comunque possibile coprire la zona che è stata trattata con del trucco o del rossetto.

 

altTrattamento delle labbra

L'aumento del volume delle labbra può essere conseguito mediante diverse procedure mediche e/o chirurgiche che consistono nell'utilizzo di:
  • Materiali di riempimento iniettabili (fillers).
  • Impianti solidi (fili) .
  • Innesti di tessuto (autologo e non).
  • Lembi locali.
La scelta del tipo di procedura (medica o chirurgica) e del materiale utilizzabile dipende dal risultato estetico che si vuole conseguire e viene decisa, d'accordo con il paziente, al termine di un'accurata visita specialistica.

1. MATERIALI DI RIEMPIMENTO INIETTABILI (FILLERS)

I fillers sono dei materiali di riempimento che vengono iniettati mediante sottilissimi aghi all'interno delle labbra (vermiglio) o lungo il contorno della bocca, e permettono di modellare la forma e il volume delle labbra. Il trattamento viene generalmente effettuato in ambulatorio, senza ricorso ad alcuna anestesia, dura pochi minuti e, a parte un leggero gonfiore presente nelle prime 24-48 ore, non lascia postumi visibili che possano impedire l'immediata ripresa delle attività quotidiane.
I materiali di riempimento possono essere:
  • Riassorbibili.
  • Semipermanenti.
  • Permanenti.

Materiali riassorbibili: I fillers riassorbibili hanno il pregio di essere facilmente tollerati dall'organismo ma danno un aumento di volume temporaneo (dai 4 ai 12 mesi).
I materiali riassorbibili sono essenzialmente due: il collagene e l'acido ialuronico.
Queste sostanze sono proteine naturalmente presenti nella nostra cute e costituiscono la componente strutturale principale dei tessuti connettivi. Una volta iniettati, il collagene e l'acido ialuronico vengono progressivamente metabolizzati e quindi riassorbiti con tempi che variano da poche settimane a 12 mesi. I tempi di riassorbimento dipendono dal volume delle microparticelle e dai legami intermolecolari che le case farmaceutiche riescono a sintetizzare.
I prodotti commerciali più comuni contenenti acido ialuronico sono: "Restylane", "Perlane", "Juvederm", "Hylaform", "Vital", "Restylane subQ", mentre quelli contenenti collagene sono: "Zyderm" e "Zyplast" (entrambi di origine bovina), "Cosmoderm" e "Cosmoplast" (più recenti e più sicuri perché non di origine bovina).

Materiali semipermanenti: I fillers semipermanenti hanno il pregio di dare un risultato estetico più duraturo (dai 12 ai 36 mesi) ma, seppur raramente, possono provocare reazioni da corpo estraneo (granulomi).
I materiali semipermanenti sono essenzialmente tre: l'acido polilattico, il collagene associato al polimetilmetacrilato oppure l'acido ialuronico associato a un idrogel acrilico.
I materiali semiperamenti sono costitutiti da una componente riassorbibile nel giro di alcuni mesi e da una componente permamente.
I prodotti commerciali più comuni sono: "New fill" o "Sculptra", "Artecoll", "Dermalive" e "Reviderm intra".

Materiali permanenti: I fillers permanenti hanno il pregio di dare un risultato estetico definitivo ma talvolta possono dare una reazione di rigetto non prevedibile e difficilmente controllabile e correggibile.
I materiali permanenti sono derivati di polimeri con legami alchil-immidici e poliacrilamide e sono costituiti da molecole non riassorbibili.
Il silicone in forma di gel iniettabile è un filler permanente il cui uso è stato vietato dalla legge italiana agli inizi degli anni '90 per i numerosi effetti collaterali cui può dare adito.
Attualmente i prodotti più comuni ammessi in commercio sono: "Bioalcamid" e "Aquamid".

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Fig.1 Labbra sottili e atrofiche .
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Fig.2 Risultato.

2. IMPIANTI SOLIDI (FILI)

Gli impianti solidi sono fili di materiale non riassorbibile che vengono inseriti all'interno delle labbra (vermiglio) o lungo il contorno della bocca al fine di aumentare in maniera permanente il volume e il contorno delle labbra.
Il trattamento viene generalmente effettuato in ambulatorio, in anestesia locale, dura pochi minuti e, a parte un leggero gonfiore che persiste nelle prime 24-48 ore, non lascia postumi visibili che possano impedire l'immediata ripresa delle attività quotidiane.
I fili utilizzati per il riempimento delle labbra sono derivati del ePTFE (Politetrafluoretilene espanso), un materiale di sintesi di laboratorio che si è dimostrato ottimale per la chirurgia ricostruttiva e la chirurgia estetica perché si integra molto bene nei tessuti, è biologicamente inerte e ha pochi effetti collaterali.
I prodotti commerciali più comuni sono: "Gore-Tex", "Advanta", "Softform" e "Ultrasoft".

3. INNESTI DI TESSUTO (AUTOLOGO E NON)

Gli innesti di tessuto sono trasferimenti di cellule prelevate da una parte del corpo e impiantate nelle labbra al fine di aumentare in maniera permanente il volume e il contorno delle labbra. Il trattamento viene generalmente effettuato in anestesia locale e in regime di day-hospital, dura circa mezz'ora e, a parte un leggero gonfiore che persiste nelle prime 24-48 ore, non lascia postumi visibili che possano impedire l'immediata ripresa delle attività quotidiane.

I tessuti utilizzati per il riempimento delle labbra sono generalmente autologhi (cioè prelevati dal proprio corpo e quindi ottimamente tollerati dall'organismo) e sono costituiti da grasso (lipofilling), derma o fascia muscolare.
Solo raramente viene fatto ricorso a tessuto non autologo noto in commercio con il nome di "Alloderm".
La tecnica del lipofilling consiste nel prelevare mediante un sottile ago o una cannula piccole quantità di grasso che vengono poi iniettate nella zona interessata .
L'innesto di derma o fascia avviene invece mediante il prelievo chirurgico e il riposizionamento del tessuto nelle labbra attraverso due piccole incisioni agli angoli della bocca.

4. LEMBI LOCALI

Per aumentare in maniera permanente il volume e il contorno delle labbra è possibile utilizzare anche dei lembi locali, effettuando delle incisioni (a forma di W, V o Y) nella parte interna della bocca e trasferendo un lembo di tessuto locale all'esterno delle labbra.
Questo trattamento ha il vantaggio di utilizzare tessuto locale e di evitare, quindi, problemi di rigetto o di riassorbimento cui si può andare incontro con alcuni degli impianti sopra descritti.
Il trattamento viene generalmente effettuato in anestesia locale e in regime di day-hospital e dura circa due ore.
Subito dopo l'intervento e per circa una settimana persisterà un leggero edema e gonfiore nella regione trattata.
Il risultato estetico conseguibile con questo tipo di trattamento è definitivo e molto naturale.
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Che cos'è la tossina botulinica?

La tossina botulinica è un farmaco che permette di inibire temporaneamente l'azione dei muscoli mimici del volto riducendo la formazione delle rughe da espressione.
Esistono sette tipi di neurotossina botulinica (A, B, C1, D, E, F e G) derivati da ceppi del batterio Clostridium Botulinum selezionati in laboratorio.
Quelli utilizzabili nell'uomo e presenti attualmente in commercio sono il tipo A (Vistabex, Vistabel, Botox, Botoxin, Dysport) e il tipo B (Myobloc e Neurobloc).
Inizialmente la tossina botulinica venne utilizzata in medicina per prevenire gli spasmi neuromuscolari delle palpebre e per correggere lo strabismo, ma a partire dal 1987 cominciò ad essere utilizzata negli Stati Uniti anche nell'ambito della chirurgia estetica.
In Italia l'uso della tossina botulinica è stato autorizzato dal Ministero della Sanità nel 2004 limitatamente ad un solo tipo di farmaco che si chiama Vistabex (in Italia), Botox (negli Stati Uniti) o Vistabel (in Francia), e solo per il trattamento delle rughe glabellari in pazienti di età non superiore ai 65 anni a condizione che il preparato venga iniettato da uno specialista in chirurgia plastica, dermatologia, neurologia o chirurgia maxillofacciale.

Per chi è indicato questo tipo di trattamento?

La tossina botulinica è indicata per il trattamento delle rughe da espressione (dinamiche) della parte superiore del volto (fronte e regione perioculare), anche se il farmaco è stato approvato unicamente per il trattamento delle rughe glabellari (cioè delle rughe che si formano tra le sopracciglia).

La tossina botulinica può essere utilizzata anche per ridurre l'eccessiva sudorazione?

Si. Un'altra importante indicazione all'uso della tossina botulinica è la "iperidrosi", ovvero l'eccessiva sudorazione ascellare, alle mani o ai piedi che può essere efficacemente eliminata con questo trattamento.

Esistono limiti di età per sottoporsi al trattamento?

L'uso della tossina botulinica è sconsigliato nei pazienti con meno di 18 o con più di 65 anni e nelle donne in gravidanza.

Chi è autorizzato ad utilizzare la tossina botulinica?

Il Ministero della Sanità ha autorizzato l'uso della tossina botulinica solo da parte dei medici chirurghi specialisti in chirurgia plastica, dermatologia, neurologia e chirurgia maxillofacciale.

Come viene utilizzata la tossina botulinica in chirurgia estetica?

La tossina botulinica viene iniettata in piccolissime dosi nelle regioni interessate mediante una siringa dotata di un ago sottilissimo.

Che tipo di anestesia viene praticata?

Il trattamento con la tossina botulinica non richiede alcun tipo di anestesia essendo praticamente indolore.

Dove vengono fatte le iniezioni?

Le iniezioni di tossina botulinica vengono effettuate all'interno dei muscoli mimici e non lasciano alcun segno visibile.

 

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Fig.1
Rughe da espressione e punti di iniezione di tossina botulinica.
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Fig.2
Risultato.
Quanto dura il trattamento?
Il trattamento con la tossina botulinica è reversibile, dura pochi minuti e non lascia postumi visibili che possano impedire l'immediata ripresa delle attività quotidiane. Questo spiega il grande successo e la rapida diffusione in campo estetico di questo nuovo trattamento.

Che tipo di risultato si può ottenere con questo tipo di trattamento?La tossina botulinica, inibendo temporaneamente l'azione dei muscoli mimici del volto, consente di ridurre la formazione delle rughe da espressione.
L'effetto di rilassamento dei muscoli mimici e di attenuazione delle rughe inizia dopo circa 4 giorni dal trattamento e dura circa 4-6 mesi, dopodichè è possibile ripetere il trattamento periodicamente.
Il risultato estetico nelle regioni trattate è talmente soddisfacente che la tossina botulinica in questi ultimi anni ha praticamente sostituito l'intervento chirurgico di lifting della fronte.

 

Trattamenti